Come organizzare una vacanza negli Stati Uniti e pagare poco

Eccomi di nuovo con un’altra guida. Questa volta ho raggruppato dei piccoli consigli che possono esservi utili in caso decidiate di venire in vacanza negli Stati Uniti e non volete affidarvi ad una agenzia di viaggi.

  • Il volo. La prima cosa che vi consiglio di prenotare è il volo, che sarà presubilmente la spesa maggiore. Per risparmiare è sempre consigliabile prenotare con molto anticipo; ad esempio, se avete le ferie sempre nello stesso periodo dell’anno, perchè non approfittare e prenotare il volo per l’anno prossimo? Per tutti i miei viaggi mi sono sempre affidata a Kayak.  Trovo che abbia sempre buone offerte MA attenzione agli imbrogli. Dopo aver trovato il volo che cercate e ad un buon prezzo, vi consiglio di cercarlo anche nel sito della compagnia aerea e prenotarlo da lì ( solitamente i prezzi coincidono). Se non siete esperti di prenotazioni online, attenzione a non cadere in siti “fasulli”. Se al momento della prenotazione Kayak vi rimanda ad un altro sito, fate attenzione!  Altri piccoli accorgimenti come navigare in incognito, non cercare i voli di sabato o domenica, possono aiutare a risparmiare qualche euro. Leggenda narra sia il martedì il giorno più economico per prenotare…
  • Alloggio. Il mio migliore amico per prenotare un posto dove dormire è Booking. ( se prenotate usando il mio link vi rimborseranno 20$ dopo il soggiorno https://www.booking.com/s/202f82aa). Potete trovare di tutto, dall’ostello al hotel di lusso. Per i giovani con poche pretese consigli gli ostelli. Ho soggiornato in alcuni che erano tenuti benissimo e non avevano niente da invidiare ad un hotel. Importantissimo, leggere sempre le recensioni!! Sono la parte più importante quando si prenota su Booking. Per un viaggio di famiglia invece potete cercare su Airbnb, molte volte più economico di Booking. Airbnb è un servizio online che permette di cercare un alloggio contattando direttamente il proprietario di casa. Tante persone mettono a disposizione la propria casa, o solo una stanza, e può una bella occasione per entrare in contatto con la cultura del posto. In entrambi in casi, tenete sempre presente che più vicini alla città volete stare e più costerà. Soprattutto in una città con dei buoni mezzi di transporto, si può tranquillamente cercare alloggio fuori città. Se invece volete dormire gratis per tutta la vostra vacanza, Couchsurfing è quello che fa per voi. In questo caso vi verrà offerto un divano, un materassino, un qualunque angolino in cui dormire in casa di qualcuno che vi ospiterà gratis.
  • Documenti. Si sa, gli americani sono gelosi delle loro cose e non lasciano entrare tutti a vederle. Mah..Due sono i documenti necessari: passaporto valido e l’ESTA(Electronic System for Travel Authorization). L’ESTA non è un visto ma è un’autorizzazione, che si richiede online e costa 14$, che vi permette di salire su un volo diretto negli USA. Ricordatevi però che non vi assicura l’ingresso nel Paese. Con l’ESTA si può rimanere in territorio americano solo per 90 giorni e ha validità di 2 anni. Un altro importante step che va fatto prima di partire per gli USA è munirsi di un’assicurazione medica. Se ne trovano tante online e vi assicuro che in caso accada qualcosa sarete grati di averla: una notte al pronto soccorso costa sui 2000$!
  • Transporti. Come spostarsi una volta arrivati? Questo varia da città a città. In una città come Los Angeles, noleggiare una macchina è vitale in quanto le distanze sono importarti e i mezzi di transporto molto scarsi; ma se andate a NY non credo vogliate guidare…ahhah Se la città dove andate è ben fornita con i mezzi, può essere utile fare un pass settimanale o richiedere una “tessera dei mezzi” che può farvi risparmiare qualche centesimo sul biglietto. Per noleggiare una macchina vi basterà la patente italiana e una carta di credito ( c’è una piccola tassa se l’autista ha meno di 25 anni).
  • Attività. Organizzare le vostre giornate, anche prima di partire, può essere molto d’aiuto. Se avete in mente di passare molto tempo nella stessa città e visitare vari musei, attrazioni ecc, il CityPass è quello che fa per voi, un biglietto unico che vi darà accesso ad alcune delle principali “cose da vedere” in una città. Ricordatevi anche di prenotare in anticipo, quando è possibile, altrimenti rischierete di non trovare più biglietti disponibili. Un’altro consiglio è chiedere sempre all’albergo, o ostello, se abbiano degli sconti; a volte dei coupon si nascondono proprio nei depliant che si trovano negli hotel. In molti lo conoscono, Groupon è sempre degno di un’occhiata.

 

CONSIGLI VARI

  • Non affidatevi troppo alle vostre carte di credito, portate sempre con voi dei contanti ( si possono cambiare anche in Italia) in caso la vostra carta faccia i capricci. Succede, fidatevi.
  • Preparatevi al jetlag. Il cambiamento di orario può farvi sentire stanchi i primi giorni. Io di solito compro in farmacia la melatonina e inizio a prenderla un paio di giorni prima di partire.
  • Provate il cibo locale! Negli States non c’è una vera e propria tradizione culinaria ma non si può sempre cercare il ristorante italiano e poi lamentarci che fa schifo.
  • Informatevi sulle restrizioni sui bagagli. Qui potete trovare la lista completa di cosa potete e non potete imbarcare. Ricordatevi anche un lucchetto TSA, un particolare lucchetto che in caso di controllo gli agenti possono aprire facilmente e non dovranno rompervi la valigia.
  • Infine, chiedete consiglio a chi ha già viaggiato. Saprà consigliarvi!

Spero questa guida possa esservi utile!

Buon viaggio 🙂

 

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